[Blancpain GT] la Bentley vince la 1000km del Paul Ricard

La Bentley #107 del team M-Sport di Jordan Pepper, Steven Kane e Jules Gounon torna al successo sul circuito francese, dopo 176 giri di gara.

Seconda posizione per la Ferrari #72 del team SMP Racing con Miguel Molina, Mikhail Aleshin e Davide Rigon. Chiude il podio la Lamborghini #563 del FFF Racing Team di Dennis Lind, Andrea Caldarelli e Marco Mapelli.


Una prima parte di gara molto sudata per la Bentley, nonostante sia partita in pole position. Nel primo stint, Pepper ha dovuto lottare strenuamente con la Mercedes #4 del Black Falcon di Maro Engel. Oltre a queste due vetture, si sono distinte anche le Porsche #98 e #99 del Rowe Racing, le quali hanno inseguito a pochi decimi di distacco.

Al primo cambio pilota, la Bentley ha confermato la prima posizione, mentre la Huracan, prima con Lind poi con Caldarelli, sono riusciti rimanere nelle parti importanti della classifica.

Purtroppo con l’ingresso della Full Course Yellow le strategie si sono mescolate; Caldarelli complice il pit, ha perso tantissimo tempo, mentre Bentley ha sfruttato la neutralizzazione per effettuare il pit e guadagnare secondi preziosi, lo stesso ha fatto Ferrari, risalendo la classifica nonostante il pit aggiuntivo ad inizio gara.

Dopo metà gara la Ferrari è riuscita a recuperare terreno sulla Bentley mentre la Lamborghini è risalita dalla 8° alla 3° posizione.

L’inizio della quarta ora si apre all’insegna di un problema ai box da parte dei leader; il dado dell’anteriore sinistra non si è avvitato bene, perdendo così più di 15 secondi. Tornato in pista Gounon ha avuto un buon passo, ha recuperato su Molina.

Ma la Ferrari viene penalizzata per abbassato la vettura mentre ancora era in rifornimento, quindi ha scontato ai box il Drive Through.

L’ultima ora definisce definitivamente le posizioni tra i primi due: Gounon ha guadagnato ancora più terreno, quindi gli è bastato gestire il gap fino ad arrivare alla bandiera a scacchi.

Invece si è aperta una battaglia feroce per il 3° posto: Marco Mapelli ha attaccato l’Aston Martin #76 di Maxime Martin (insieme a Kirchhofer e Dennis) praticamente per entrambi gli stint, ma il Driver Italiano ha avuto la meglio sul francese solamente negli ultimi 5 minuti.

Termina in quinta posizione la Porsche #99 di Werner/Campbell/Olsen.

Anche al Paul Ricard i distacchi sono risultati molto contenuti, 14 vetture in un giro, 3 Brand diversi nella Top3, che diventano 5 nella Top5.

Bentley ha dimostrato un passo superiore a tutti, ha scelto una strategia sulla sosta ogni ora, nonostante le Safety Car. Grazie a questo, si è trovata quasi sempre avvantaggiata, visto che le Full Course Yellow sono entrate in azione poco prima delle soste della vettura britannica. Un mix di fortuna e bravura si è visto anche nella penultima sosta, quando un meccanico ha sbattuto contro una gomma, e un altro meccanico è riuscito ad evitare per un soffio il Drive Through per “Unsafe Release”, cioè il rotolamento innaturale del pneumatico in pit lane.

La Ferrari #72 continua il trend positivo dopo la vittoria nello scorso round del Blancpain Endurance Cup, a Silverstone.

Il Triple F invece può festeggiare la terza presenza consecutiva sul podio, due dei quali scaturiti dalla #563.

Tutti questi punteggi assegnati sono molto importanti, anzi quasi fondamentali, perchè il prossimo appuntamento dell’Endurance Cup, sarà la 24h di Spa, dove verranno assegnati punti ogni 6 ore di gara.

Gara opaca invece per l’armata Audi, la migliore del lotto termina solamente in 8°, quella dell’Attempto Racing di Schmid/Foster/Van der Linde. Peccato per i loro teammate, cioè i fratelli Schothorst insieme a Mattia Drudi: purtroppo per loro è finita già all’11° giro per il contatto registrato con la Ferrari #72 e poi l’incidente vero e proprio con due Lamborghini. Lo start dalla 3° piazza non è bastata, visto che Stejin Schothorst ha perso terreno fin dalle prime battute di gara.

Altra defezione fondamentale è stata l’Audi #2 del WRT di Vanthoor/Perez Companc/ Riberas. Contatto molto violento con le barriere al 1° giro, nella staccata di Signes, dopo il lunghissimo rettilineo del Mistral. La Bentley del Parker Racing in classe AM ha urtato l’Audi, la quale è carambolata contro la Ferrari #444. Incidente rovinoso, ha causato un Safety Car molto lunga ed il replay non è stato mostrato subito; si è atteso prima che i piloti stessero bene.

Continua l’anno stregato per Raffaele Marciello sulla Mercedes #88; dopo aver iniziato la gara in pit-lane, al 77° giro Micheal Meadows ha dovuto alzare bandiera bianca per un inconveniente tecnico alla vettura.

La prossima tappa del Blancapain Endurance, come detto sarà a Spa, il main event della stagione il 2-3 luglio.

Ma prima ci sarà la tappa a Misano del Blancpain Sprint Series, dal 28 al 30 giugno.


Risultati Completi 1000km Paul Ricard

BlancpainGT

Full Throttle • 2 Giugno 2019


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