[FIA WEC] Anteprima della 6h di Silverstone

La stagione 2016 del FIA WEC prenderà il via da Silverstone, lungo i 5 km e 891 metri della pista situata vicino la città di Northampton i piloti di Audi, Porsche e Toyota si giocheranno anche il prestigioso RAC Tourist Trophy.

Audi Sport è pronta per l’inizio della quinta stagione del FIA World Endurance Championship, dal 2012 ad oggi la casa dei quattro anelli è l’unica ad aver partecipato a tutte le 32 gare disputatesi fino ad ora.

La 6h di Silverstone è una classica del calendario motoristico internazionale, dal 2012 la gara è un pilastro del rinato Mondiale Endurance. In precedenza Audi aveva vinto ben tre volte con una LMP1 sul tracciato inglese ricco di fascino e storia e una volta nel Campionato Superturismo. Lo scorso anno la gara si caratterizzò per la fantastica battaglia tra Audi e Porsche che vide la R18 e la 919 superarsi diverse volte per diversi giri consecutivi. La vittoria finale andò alla R18 di Marcel Fassler, Benoit Treluyer e Andre Lotterer che taglio il traguardo con soli 5 secondi di vantaggio sulla Porsche 919 di Romain Dumas, Marc Lieb e Neel Jani al termine di una gara da batticuore. Poche settimane dopo la R18 #7 si impose anche nella 6h di Spa.

Quest’anno saranno 33 le vetture che prenderanno il via della 6h di Silverstone.

6h Silverstone Entry List

“Le carte sono state rimescolate quest’anno”, ha detto il capo di Audi Motorsport Wolfgang Ullrich. “Tutti i produttori saranno sulla griglia di partenza con le nuove auto da corsa. L’Audi R18 ha praticamente non un solo bullone in comune con la vettura dello scorso anno. Nessuno sa ancora i nuovi punti di forza. L’apertura della stagione a Silverstone ci darà la prima valutazione del lavoro svolto”.

Audi Sport ha lavorato tutto l’inverno e non solo per ottimizzare al meglio la rinnovata R18, il V6 TDI adesso consuma, in media, il 10% di carburante in meno, la potenza complessiva della vettura dovrebbe superare i 1000 cavalli, 500 dei quali arriveranno da un sistema ibrido completamente nuovo, ma ci sono anche nuove sospensioni, una nuova scocca e un sistema idraulico rinnovato. La R18 2016 sarà la LMP1 Audi più potente di sempre, fino a quest’anno. L’obiettivo finale è quello di ottenere un’auto in grado di raggiungere la massima efficienza combinata ad altissime prestazioni. L’auto adesso ottiene il 50% della potenza dal sistema ibrido.

Di immutato rispetto al 2015 ci sono solo gli equipaggi: Marcel Fassler, Benoit Treluyer e Andre Lotterer sulla #7 e Lucas Di Grassi, Oliver Jarvis e Loic Duval sulla #8. Per Jarvis sarà la gara di casa visto che il pilota inglese risiede a 130 km da Silverstone, nella città di Burwell.

La vettura da battere sarà la Porsche 919 Hybrid che, dopo aver fatto la voce grossa nei test al Paul Ricard, si presenta con gli stessi equipaggi del 2015 e vietato sottovalutare la nuova Toyota TS050 Hybrid, una LMP1 quasi completamente nuova rispetto alla TS040 sulla quale Kamui Kobayashi prenderà il posto di Alex Wurz ritiratosi al termine dello scorso campionato.

Audi ha un rapporto speciale con il Regno Unito e il mercato automobilistico britannico. Nell’arco di un decennio, il marchio ha più che raddoppiato le sue vendite in UK e nel 2015 Audi ha consegnato 166,817 unità nel Regno Unito, il dato più alto di sempre.

Piloti e team non saranno in gara solo per la vittoria finale della 6h di Silverstone e i punti in classifica ma per scrivere il loro nome del Royal Automobile Club Tourist Trophy.

La prima assegnazione del prestigioso riconoscimento risale al 1905, a vincerlo fu John Napier su una Arrol-Johnston da 20 cavalli con la quale vinse una gara di 52 miglia lungo l’isola di Mann alla velocità media di 55 km/h, il premio è il più antico della storia del Motorsport mondiale e negli anni è stato assegnato a personaggi del calibro di Rudolf Caracciola, Tazio Nuvolari, Stirling Moss (sette volte), Danny Hulme e altri grandissimi piloti che hanno fatto la storia delle vetture Sport e GT.

Dal 2013, quando il premio è legato alla 6h di Silverstone, il Trofeo, con la sua splendente figura di 18 carati d’oro di Hermes, è stato due volte vinto da Audi e una volta da Toyota, nel 2014 con Anthony Davidson che oggi commenta così quella vittoria:

“Sapere che non siamo solo in competizione per la vittoria, ma siamo anche in lotta per il più antico trofeo nel motorsport è sempre un incentivo, sono davvero orgoglioso di aver vinto il Tourist Trophy insieme a Sébastien e Nicolas nel 2014, è una sensazione incredibile guardare la lista dei vincitori e vedere il mio nome accanto a leggende come Nuvolari, Moss e Graham Hill”.

Anche quest’anno, purtroppo, nessun pilota italiano potrà puntare al prestigioso premio visto che non abbiamo rappresentanti su nessuna LMP1. L’ultimo a portarsi a casa il RAC Tourist Trophy è stato Thomas Biagi nel 2007 vincendo la 3h di Silverstone sulla Maserati MC12 GT1 insieme a Mika Salo e succedendo ad Andrea Bertolini vincitore su Maserati MC12 GT1 sempre a Silverstone nel 2006.

Riuscirà un equipaggio Audi o Toyota a conquistare ancora il RAC Tourist Trophy o, stando ai pronostici e ai test del Paul Ricard, se lo contenderanno i piloti Porsche?

Lo scopriremo Domenica alle 19:00 visto che la green flag della 6h di Silverstone è prevista alle ore 13:00 mentre Sabato sempre a Silverstone farà il suo debutto stagionale anche la European Le Mans Series con la 4h Silverstone che prenderà il via alle 15:30 e sarà in diretta free sul canale ufficiale ELMS di Dailymotion.

Novità, infine, per seguire live tutte le 9 gare in calendario 2016, quest’anno ci sarà la possibilità di seguire dal pc, in streaming dal sito ufficiale del FIA WEC, la 24h di Le Mans; l’abbonamento completo per l’intera stagione costa 35€, 25 senza Le Mans mentre la singola gara, esclusa la 24 ore, costa 5€.

Stay Tuned!

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Federico Famiglietti • 12 Aprile 2016


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