[FIA WEC] In Bharain non basta il coraggio ad Audi

Audi Sport ha dato il meglio di se nella Season Finale del WEC in Bahrain ma ciò nonostante il titolo piloti è della Porsche.
Gran gara di Marco Mapelli in classe GTE Am.

Ci hanno provato in tutti i modi Andre Lotterer, Marcel Fassler e Benoit Treluyer a ribaltare una situazione quasi disperata, una classifica che oggi alle 13:00 italiane vedeva la Porsche 919 Hybrid avanti di 13 punti rispetto alla Audi R18 #7. Le due Audi hanno corso in maniera perfetta ma nonostante tutto anche in Bahrain a vincere è stata una Porsche: la #18 di Romain Dumas, Neel Jani e Marc Lieb; primo successo stagionale per loro, per la 919 Hybrid il sesto su 8 gare.

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Per Audi rimane la consapevolezza di averci provato, di non aver lasciato nulla di intentato e pazienza se i problemi che hanno messo a serio rischio per quasi tutta la gara il titolo piloti della #17 non sono serviti a nulla. L’erede della R18 è in rampa di lancio e il futuro ci restituirà con molte probabilità un’Audi al top.

Cosi per Lotterer, Fassler e Treluyer arriva un altro secondo posto in gara, il secondo dopo quello del Texas e se contiamo, oltre i due successi di inizio stagione, anche i quattro terzi posti finali otteniamo un equipaggio che è sempre salito sul podio, mostrando una costanza di rendimento che nel 2016 con un calendario di 9 gare potrebbe fare la differenza.

Gara oggi sfortunata invece per la R18 #8 di Di Grassi, Duval e Jarvis che dopo essere stata lungo in prima posizione si è dovuta accontentare della sesta posizione finale a causa di un problema ai freni.

Soddisfatto di questo 2015 Dieter Gass:

“Sincere congratulazioni a Porsche per i titoli conquistati, abbiamo offerto a tutti i fans dell’endurance una stagione spettacolare che ci ha visti guidare la classifica per ben 5 gare, complimenti a tutto il team che ha dato il massimo”.

Altrettanto felice Chris Reinke:

“Siamo in debito di gratitudine con tutta la squadra, tutti hanno onorato al massimo i colori Audi Sport e questo mi rende orgoglioso dei miei ragazzi, abbiamo perso per una manciata di punti ma ci riproveremo l’anno prossimo. Complimenti a Porsche per quanto ottenuto”.

Resta il fatto che dopo quattro anni di WEC e 32 gare disputate Audi è il costruttore con più vittorie all’attivo, ben 15, quasi una gara su due.

Stando a quanto ha scritto oggi la stampa tedesca l’erede della R18 (R21?) dovrebbe essere presentata tra una settimana.

Complimenti a Toyota per il secondo podio stagionale dopo quello di Silverstone, questa volta a salire sul gradino più basso è l’equipaggio della TS040 Hybrid #2, vale a dire Wurz, Sarrazin e Conway. Dal 2016 vettura nuova anche per il colosso giapponese.

Con la vittoria di oggi Julien Canal, Sam Bird e Roman Rusinov sono i nuovi campioni di classe LMP2, per il G-Drive Racing è un risultato che cancella la delusione del 2014 quando il titolo sfumò proprio nell’ultima gara.

Sul podio di classe LMP2 salgono anche la Oreca 05 Nissan del KCMG e la seconda Ligier JSP2 Nissan del team russo.

Porsche fa man bassa di titoli anche in GTE Pro dove la vittoria va alla 911 RSR #92 di Frederic Makowiecki e Patrick Pilet mentre a Richard Lietz è sufficiente il quinto posto di classe per essere Campione del Mondo. La casa di Stoccarda strappa alla Ferrari anche il titolo costruttori.

Infine in GTE Am importante seconda posizione per la Porsche di Marco Mapelli che insieme a Khaled Al Qubaisi e Klaus Bachler si è dovuto piegare nel finale soltanto alla Aston Martin V8 Vantage GTE #98 di Paul Dalla Lana, Mathias Lauda e Pedro Lamy.

Adesso il WEC tornerà in pista a Marzo al Paul Ricard per i test ufficiali della stagione 2016.
Su Audicafe.it vi terremo aggiornati su tutte le novità più importanti del Campionato Endurance più bello e importante del mondo.

Stay Tuned!

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Federico Famiglietti • 21 Novembre 2015


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