[DTM] Weekend spettacolare a Misano, per la prima edizione in notturna. Audi che rimonta! Zanardi stupisce tutti

Un weekend che ha visto protagonista Paul Di Resta in gara 1 e Joel Eriksonn nella gara di domenica. Buona la prestazione di Rast e Frijins con l’Audi RS5, a podio. Alex Zanardi, al suo esordio in DTM, si conferma competitivo in entrambe le gare con una tredicesima e una quinta posizione!

Aral Ultimate Audi RS 5 DTM #4 (Audi Sport Team Abt Sportsline), Robin Frijns

Sabato alle 22:35 inizia la prima gara del weekend qui a Misano Adriatico, per la prima volta nella storia del DTM in notturna. L’incertezza sulle condizioni climatiche della pista hanno portato alcuni piloti a scegliere le slick, mentre altri hanno preferito tenere le gomme da bagnato.

Allo spegnimento dei semafori Paul Di Resta mantiene la prima posizione dalla quale era partito, ma Gary Paffett si fa subito vedere, sapendo quanto sia importante finire sul gradino più alto del podio ai fini della classifica generale del campionato. Nei primi giri ci sono tre Mercedes-Benz ad occupare le prime tre posizioni, con Edoardo Mortara all’inseguimento dei due d’avanti.
Inizia male per René Rast la gara, il pilota campione in carica perde quattro posizioni al via e da terzo finisce addirittura settimo.

Nel frattempo il tracciato si asciuga sempre più e i piloti che avevano montato le gomme da bagnato affollano la pit-lane per il cambio gomme.
È in questa fase della gara che avviene un gran colpo di scena, con Paffet che a causa di un problema tecnico alla vettura allarga di molto la traiettoria in curva e viene colpito da Mortara sul posteriore. Questo contatto costringerà uno sfortunato Paffett al ritiro e all’entrata della prima Safety Car della giornata.
Alla ripartenza, un altro colpo di scena ancora più clamoroso, che vede protagonisti Rast, Auer e Spengler. I tre, nello stesso punto del contatto tra Paffett e Mortara, si scontrano e vanno in testacoda. Il risultato è drammatico; tutti e tre i piloti saranno costretti al ritiro dopo aver danneggiato pesantemente le vetture.
Siamo a metà gara quando si riprende per la seconda volta e al comando questa volta è Augusto Farfus con la sua BMW M4 DTM, seguito da Philipp Eng che, approfittando della sosta ai box di Farfus, si porta in prima posizione.
Nel frattempo Loic Duval, con la sua RS5, segna il giro più veloce ad ogni passaggio e cerca di portarsi sempre più avanti, ma deve fare i conti con un altro pilota Audi Sport, Robin Frijins.

Negli ultimi minuti di gara Paul Di Resta riesce a superare anche Philipp Eng e si porta in testa alla gara; il pilota BMW non riuscirà a difendersi neanche da Edoardo Mortara, che lo supera a circa otto minuti dalla fine e dai tre piloti della casa dei quattro anelli, Frijins, Duval e Müller, che correvano ad un ritmo decisamente superiore.
È proprio Robin Frijins che riesce ad avvicinarsi ai due drivers Mercedes-Benz in testa e a due curve prima del traguardo va addirittura a superare Mortara e a guadagnarsi la seconda posizione sul podio. Chiuderanno con il quarto e quinto posto invece Duval e Müller.
Buona la prestazione di Zanardi, protagonista assoluto di questo weekend, che ha mantenuto un buon ritmo per tutta la gara e a chiuso in tredicesima posizione, dimostrando di riuscire ad essere competitivo nonostante l’alto livello di questo campionato.

Qui i risultati di gara 1.

Audi Sport RS 5 DTM #28 (Audi Sport Team Phoenix), Loïc Duval

La gara di domenica inizia pressoché con lo stesse condizioni meteo del sabato. Questa volta però i piloti sono costretti a partire con le gomme da bagnato, ma sempre pronti a rientrare ai box da un momento all’altro per il cambio gomme.
Alla partenza Loic Duval con la sua RS5 è in pole, ma sbaglia e perde due posizioni a favore di Edoardo Mortara e Dani Juncadella, che provano subito ad allontanarsi dal resto del gruppo.

Dopo circa 10 minuti dal via i piloti sono costretti a fare un pit-stop e a montare le slick, visto che la pista è praticamente asciutta. Ma dopo il cambio gomme inizia di nuovo a piovere e la gara si fa sempre più incerta. Il colpo di scena arriva quando Alex Zanardi riesce a scavalcare quasi tutti e si mette in quarta posizione perché non si era fermato a montare le gomme da asciutto e quindi con il tornare della pioggia era l’unico a trovarsi in pista con le gomme giuste.
Dopo 35 minuti entra la SC per un’uscita di Auer; alla ripartenza troviamo in testa Edoardo Mortara con la C63 DTM, René Rast e Robin Frijins a bordo delle loro RS5 e in quarta posizione Zanardi, braccato da Eriksonn, Duval e Di Resta. Ma lo scontro più interessante è quello tra Mortara e Rast che danno spettacolo.

A due minuti dalla fine, dopo diverse soste ai box e qualche colpo di scena – come Paffett che in tredicesima posizione si tocca con Jucadella e finisce ancora più indietro – la gara è guidata da Eriksonn, seguito da Mortara e Rast a completare il gruppo dei primi tre che taglieranno il traguardo a posizioni invariate. Chiude quarto Robin Frijins e quinto uno strepitoso Alex Zanardi.
Sesto posto per Paul Di Resta che nella gara di sabato si era portato in testa al campionato e domenica riesce ad allungare su Paffett che deve accontentarsi di una quattordicesima posizione.
Settima posizione per Loic Duval che, partito primo, si aspettava sicuramente qualcosa di meglio in gara. A seguire Jamie Green, Mike Rockenfeller e Nico Muller.

Qui i risultati di gara 2.

foto copertina credits : Stefano Ciabattoni / MonzaMotorsport

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Giuseppe Mannella • 27 Agosto 2018


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