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Audi A6, Audi A7 Sportback e Audi Q7 TFSI e: si aprono gli ordini delle nuove ibride plug-in dei quattro anelli

La Casa dei quattro anelli compie un ulteriore passo avanti nell’elettrificazione della gamma. Protagoniste di quest’offensiva sono Audi A6 TFSI e quattro S tronic e Audi A7 Sportback TFSI e quattro S tronic, accomunate dal powertrain composto da un 4 cilindri 2.0 TFSI – turbo a iniezione diretta della benzina – da 252 CV e da un propulsore elettrico del tipo sincrono a magneti permanenti integrato, insieme a una frizione di separazione, nel cambio S tronic a 7 rapporti.

 

L’unità a zero emissioni è in grado di erogare 143 CV. Proposte in due versioni, la berlina e la coupé a cinque porte Audi possono contare, nella variante “55”, su di una potenza complessiva di 367 CV e una coppia di 500 Nm, mentre nella variante “50” vengono erogati 299 CV e 450 Nm. Il picco di coppia è disponibile a un regime eccezionalmente basso: 1.250 giri/min. Valori che garantiscono, in abbinamento alla trazione quattro con tecnologia ultra, prestazioni sportive a fronte di un fabbisogno di carburante straordinariamente ridotto. Audi A6 e Audi A7 Sportback 2.0 (55) TFSI e scattano infatti da 0 a 100 km/h in, rispettivamente, 5,6 e 5,7 secondi e raggiungono la velocità massima autolimitata di 250 km/h (135 km/h in modalità puramente elettrica) a fronte di consumi nel ciclo combinato WLTP di 1,6 – 2,1 e 1,7 – 2,2 litri ogni 100 chilometri. L’accumulatore agli ioni di litio, posizionato sotto il vano bagagli, ha una capacità di 14,1 kWh ed è composto da 104 celle a sacchetto.

Analogamente a ogni modello ibrido plug-in, Audi Q7 TFSI e quattro tiptronic può contare su due “cuori”. Al propulsore termico V6 3.0 TFSI, turbo a iniezione diretta della benzina da 340 CV, si accompagna un motore elettrico sincrono a magneti permanenti – forte di una potenza di picco di 128 CV – integrato, insieme alla frizione di separazione, nella trasmissione automatica tiptronic a 8 rapporti. La batteria agli ioni di litio, posizionata sotto il pianale del bagagliaio e composta da 168 celle prismatiche, è caratterizzata da una capacità di 14,3 kWh. In virtù delle differenti performance del motore elettrico in modalità boost, Audi Q7 TFSI e è disponibile in due step di potenza: 3.0 (60) TFSI e, forte complessivamente di 456 CV e 700 Nm di coppia, così da scattare da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi a fronte di una velocità massima limitata elettronicamente di 240 km/h (135 km/h in modalità puramente elettrica), e 3.0 (55) TFSI e. Versione, quest’ultima, che si avvale di un powertrain da 381 CV e 600 Nm. Il passaggio da 0 a 100 km/h richiede 5,9 secondi, mentre i limiti di velocità sono i medesimi. Consumi, nel ciclo combinato WLTP, di 3,2 – 3,9 e 3,1 – 3,9 litri ogni 100 chilometri.

In modalità puramente elettrica, Audi Q7 plug-in può contare su di un’autonomia sino a 43 chilometri WLTP (55 TFSI e), mentre Audi A6 e Audi A7 Sportback TFSI e quattro S tronic percorrono, rispettivamente, sino a 58 e 54 km con un “pieno” di batteria (versioni 50 TFSI e). Come impostazione di base, i modelli ibridi plug-in Audi si avviano in modalità elettrica (EV) e viaggiano a zero emissioni sino a quando il conducente preme con decisione il pedale dell’acceleratore. Il guidatore può decidere liberamente se e come intervenire nell’interazione tra il propulsore termico e il motore elettrico. A tal proposito, sono disponibili i programmi di marcia “EV”, “Auto” e “Hold” che danno rispettivamente priorità alla trazione elettrica, alla modalità ibrida automatica, che si avvale della gestione predittiva della trazione, o al risparmio d’energia a vantaggio di una successiva fase di viaggio. Il sistema di recupero deriva da Audi e-tron, prima vettura totalmente elettrica della Casa dei quattro anelli. Progettato per garantire un’elevata efficienza, in fase di rilascio permette di recuperare fino a 35 kW di potenza (25 kW nel caso di Q7), che diventano 80 kW in frenata. Il motore elettrico si occupa delle decelerazioni lievi: le più frequenti nella marcia quotidiana. Le frenate di media intensità, oltre gli 0,2 g (0,3 g per Q7), sono invece di competenza dei freni idraulici tradizionali.

Audi A6 e Audi A7 Sportback TFSI e quattro S tronic adottano il cambio a doppia frizione S tronic a 7 rapporti e la trazione integrale quattro con tecnologia ultra, progettata in funzione della massima efficienza. Tecnologia che vede la catena cinematica operare in modo particolarmente efficiente, attivando la ripartizione della coppia al retrotreno solo quando necessario e seguendo una logica d’intervento sia reattiva sia predittiva. In termini di motricità e comportamento dinamico non viene rilevata alcuna differenza rispetto ai sistemi permanenti. Diversamente, Audi Q7 TFSI e quattro adotta la trasmissione automatica tiptronic a 8 rapporti con convertitore di coppia abbinata alla trazione integrale permanente quattro. In condizioni di marcia ordinarie, il differenziale centrale autobloccante ripartisce la coppia secondo il rapporto 40:60 tra avantreno e retrotreno. In caso di perdite d’aderenza, la maggior parte della spinta viene trasferita verso l’assale che garantisce una superiore trazione.

La dotazione di serie dei modelli ibridi plug-in Audi include il sistema per la ricarica domestica, forte di un cavo di alimentazione di 6 metri con portata massima di 1,8 kW, e il cavo per le stazioni pubbliche. Collegandosi a una colonnina in corrente alternata (AC) da 7,4 kW – massima potenza di ricarica delle vetture – la batteria si rigenera completamente in 2,5 ore, che diventano 6 ore (6,5 ore nel caso di Q7) attingendo a una presa domestica da 230V. Durante il viaggio, i Clienti possono ricaricare in tutta comodità grazie al servizio Audi e-tron Charging Service che garantisce l’accesso a una vasta rete di colonnine pubbliche (oltre 135.000) in 24 Paesi europei. È sufficiente una card per dare inizio alla ricarica, indipendentemente dal fornitore. Il Cliente deve registrarsi un’unica volta nel portale myAudi e stipulare un contratto a pagamento. La fatturazione viene effettuata mensilmente tramite l’account utente.

 

In Italia, l’omologazione ibrida porta in dote sensibili vantaggi in termini di mobilità e fiscalità. Le auto sono infatti esenti dai blocchi del traffico, accedono liberamente alle ZTL e, in molteplici città, beneficiano della sosta gratuita sulle strisce blu. Lato tassazione, le varianti plug-in di Audi A6, Audi A7 Sportback e Audi Q7 sono esenti totalmente o parzialmente dal bollo, non sono soggette all’ecotassa – il cosiddetto “malus” introdotto dalla Legge di Bilancio 2019 – grazie alle emissioni contenute e possono contare su costi assicurativi mediamente ridotti del 10% rispetto alle vetture tradizionali.

Audi A6 2.0 (50) TFSI e quattro S tronic 299 CV è disponibile nelle varianti Business, Business plus, Business Sport e Business Design. Audi A7 Sportback 2.0 (50) TFSI e quattro S tronic 299 CV è invece proposta nelle versioni d’ingresso e Business plus. Tutte possono contare di serie sullo sterzo progressivo – a demoltiplicazione e servoassistenza variabili – sulla navigazione MMI plus con MMI touch response, sui servizi Audi connect – inclusi per tre anni – e sull’Audi drive select che permette di adattare il comportamento della vettura in funzione di cinque diversi programmi di guida. Inclusi nell’equipaggiamento standard anche l’Audi virtual cockpit da 12,3 pollici, il climatizzatore automatico comfort a 4 zone, la radio DAB, il sistema di ausilio al parcheggio plus e l’Audi smartphone interface: i protocolli Android Auto e Apple CarPlay garantiscono un dialogo privilegiato tra device e vettura. Audi A6 e Audi A7 Sportback TFSI e quattro S tronic si avvalgono di molteplici sistemi di assistenza alla guida, inclusi principalmente nei pacchetti Tour e City. All’interno del pacchetto Tour, l’assistente adattivo alla guida regola le dinamiche longitudinali e trasversali dell’auto nell’intero range di velocità.

 

La performante versione 2.0 (55) TFSI e 367 CV di Audi A6 e Audi A7 Sportback è offerta nel solo allestimento S line plus, particolarmente ricco. Sono di serie il pacchetto S line exterior, che include paraurti, longarine sottoporta, prese d’aria ed estrattore sportivi oltre al logo S line in corrispondenza dei passaruota anteriori, così come il pack look nero. Quest’ultimo prevede la finitura in nero opaco della griglia delle prese d’aria anteriori e dell’estrattore oltre alla tinta total black per le modanature dei cristalli e dei gruppi ottici posteriori. Sono inclusi nell’equipaggiamento standard i proiettori a LED Audi Matrix (HD per A7), i cerchi in lega da 19 pollici e le pinze dei freni verniciate in rosso. Il pacchetto S line porta in dote l’assetto sportivo, ribassato di 20 mm (10 mm per A7). Quanto all’abitacolo, spiccano dotazioni di pregio quali i sedili anteriori sportivi con supporto lombare elettrico e rivestimenti in Alcantara/pelle, gli inserti in alluminio spazzolato opaco, il cielo in tessuto e il volante multifunzione sagomato, appiattito nella parte inferiore e corredato sia del logo S sia delle levette del cambio.

Quanto ad Audi Q7 plug-in, la variante 3.0 (55) TFSI e quattro tiptronic 381 CV è declinata nelle versioni d’ingresso, Business e Sport. La dotazione di serie, sin dalla variante “entry level”, ricalca quanto previsto per Audi A6 e Audi A7 Sportback TFSI e, fatta eccezione per il climatizzatore automatico comfort, a tre zone, e l’Audi drive select, che aggiunge ai classici programmi di guida i setup allroad e offroad. L’allestimento S line plus, top di gamma, è riservato alla versione high performance Audi Q7 3.0 (60) TFSI e quattro tiptronic 456 CV, che può contare sui cerchi in lega da 20 pollici – anziché da 19 pollici – sui proiettori a LED Audi Matrix, sul pack luce diffusa in tecnica LED, sul pacchetto sportivo S line e sulle sospensioni pneumatiche adattive Sport. Sotto il profilo estetico, spiccano la verniciatura integrale in tinta carrozzeria, il pacchetto look nero e le pinze dei freni in rosso. In abitacolo, ai sedili anteriori sportivi a regolazione elettrica con rivestimenti in Alcantara/pelle si accompagnano il cielo in tessuto e il volante multifunzione plus corredato delle levette del cambio. La telecamera per la retromarcia è di serie.

Un pratico strumento per gestire le vetture da remoto è rappresentato dall’app myAudi che trasferisce i servizi Audi connect sullo smartphone. Grazie all’applicazione, il Cliente può controllare da casa lo stato della batteria e l’autonomia dei modelli Audi plug-in, avviare i processi di ricarica, programmare il timer, gestire la preclimatizzazione e monitorare i consumi. La funzione di pianificazione itinerari dell’app e il sistema di navigazione MMI visualizzano le stazioni di ricarica.

Prezzi

Audi A6 2.0 (50) TFSI e quattro S tronic 299 CV, da 63.300 euro. La variante 2.0 (55) TFSI e 367 CV vede il listino partire da 72.800 euro.

Audi A7 Sportback 2.0 (50) TFSI e quattro S tronic 299 CV è offerta a partire da 76.500 euro, che diventano 90.450 euro per la versione high performance 2.0 (55) TFSI e 367 CV.

Il listino di Audi Q7 3.0 (55) TFSI e quattro tiptronic 381 CV parte da 76.200 euro; da 94.900 euro per la variante 3.0 (60) TFSI e quattro tiptronic 456 CV.

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Yuri Lo Latte • 22 Aprile 2020


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