Audi Concept C: la coupé che riscrive il futuro del design dei Quattro Anelli [Foto Gallery]
Un manifesto stilistico, non solo un concept
Presentata come una vera rivoluzione stilistica, l’Audi Concept C non è solo un prototipo da salone, ma l’anticipazione concreta di un modello di serie previsto per il 2027. Il suo design “quasi identico” al concept sottolinea l’ambizione di trasferire il suo linguaggio estetico nel futuro della produzione Audi.
Guidata da Massimo Frascella, insediato al vertice del centro stile a giugno 2024, Audi lancia una nuova era all’insegna della “radical simplicity”, una filosofia che punta all’essenziale, liberando il design dagli eccessi.
Proporzioni dinamiche e monolitiche, ispirate al passato
Concept C è un concentrato di riferimenti storici: dalla Tipo C del 1936 alle leggende sportive TT, R8, RSQ e Avus. Il suo frontale introduce il nuovo “Vertical Frame”, un elemento monolitico e verticale che rileggere l’iconica singola cornice di Audi in chiave moderna.
Misura 4,52 m di lunghezza, 1,97 m di larghezza, 1,28 m in altezza, con passo di 2,57 m e cerchi da 21″: proporzioni equilibrate e scenografiche che evocano una sportività pura e elegante.
Design pulito ed essenziale, con dettagli che fanno la differenza
Il tetto è una novità assoluta per Audi: un rigido hard-top retrattile elettrico in due parti, che alterna il look da coupé all’esperienza open-air, come una moderna reinterpretazione della targa 911.La coda è ordinata, scandita da linee orizzontali, prese d’aria minimaliste e slitte posteriori (senza finestrino) a evidenziare il carattere roadster. La firma luminosa è composta da quattro segmenti orizzontali, elemento distintivo destinato a definire l’identità visiva futura di Audi.
Interni essenziali ed emozionali: tecnologia discreta per restituire piacere di guida
La plancia, realizzata in tonalità titanio, offre una sobria eleganza: forme nette, controlli tattili in alluminio anodizzato con il celebre “Audi click”, e un display da 10,4″ retrattile che compare solo quando serve. Il concetto di “shy tech” afferma: meno schermi, più contatto reale. Anche il volante è armonico alla visione: rotondo, con comandi fisici che restituiscono un’esperienza tattile raffinata.
Un dettaglio intrigante: altoparlanti nascosti dietro raffinati pannelli in lana, per mantenere la vista più pura e ordinata possibile.
Cuore elettrico, piattaforma condivisa e carattere da coupé
La Concept C sarà e-lettrica sin dalla base. Sarà equipaggiata con un’architettura a 800 V, disponibile con trazione posteriore o integrale, e potrà contare su un set-up tecnico condiviso con i futuri Cayman/Boxster EV di Porsche .
Audi sembra voler consolidare il segmento sportivo in un solo modello, con una linea chiara e identità unica, spostandosi verso una gamma più coerente.
Considerazioni
L’Audi Concept C va oltre il semplice esercizio stilistico: è un vero manifesto di design e tecnologia. Con linee pulite, interni raffinati e un cuore elettrico all’avanguardia, questa coupé‑roadster guarda al futuro pur restando fedele all’eredità dei Quattro Anelli. Se la serie manterrà lo stesso spirito, il 2027 potrebbe segnare un capitolo importante per Audi, non vedo l’ora!