[FIA WEC] Anteprima della 24 ore di Le Mans 2015

Le squadre impegnate nel FIA WEC si stanno preparando per la gara che vale una stagione, quella più importante, fascinosa e faticosa: la 24 ore di Le Mans.

Il marchio più vincente a Le Mans è Porsche, con 16 vittorie; subito dietro Audi con 13 (dal 2010 allo scorso anno, vittorie consecutive), poi Ferrari con 9 e Jaguar con 7.

Il pilota con maggiori vittorie è senza dubbio Tom Kristensen (non a caso viene soprannominato “Mr. Le Mans”) con 9 sigilli, poi Jacky Ickx con 6, infine Derek Bell, Frank Biela e il nostro Emanuele Pirro ex-aequo a 5 vittorie (Biela e Pirro erano compagni di squadra).

La gara è organizzata dalla FIA e dall’ACO, l’associazione motoristica francese, e si svolge sul circuito de la Sarthe, lungo 13 km. Il circuito ha subito sostanzialmente 6 modifiche nel corso delle 83 edizioni.

Ma forse questa edizione è una delle più importanti, proprio per la presenza di quattro marchi ufficiali nella categoria di riferimento del WEC, la LMP1-H: Toyota, Porsche, Nissan e, ovviamente Audi.

Partendo dalla Casa dei Quattro Anelli, che schiera 3 auto, notiamo subito la presenza di Marco Bonanomi, il quale è stato messo in equipaggio insieme a Filipe Albuquerque e Renè Rast, che si alterneranno sulla n°9. Sulla n°8 invece sono impiegati Lucas Di Grassi, Loic Duval e “Olly” Jarvis. Ma l’equipaggio di riferimento dello squadrone Audi è senza dubbio quello sulla n°7, dove Marcel Fassler, Andrè Lotterer e Benoit Treluyer potranno dire la loro, visto che negli ultimi 4 anni, hanno vinto 3 volte.

Toyota invece non ha scusanti e deve riscattare il ritiro dello scorso anno: la seconda vettura, mentre era al comando, ha preso fuoco inspiegabilmente nella notte. Quest’anno ci riproveranno con Davidson/Buemi/Nakajima sulla TS 040 n°1, e Wurz/Sarrazin/Conway sulla n°2.

Invece, giungendo al discorso della Porsche, ha qualche potenzialità in più di aspirare alla vittoria quest’anno, in quanto la 919 Hybrid è molto veloce sul dritto. Inoltre è stata portata una vettura in più rispetto allo scorso anno, proprio per aumentare la percentuale di vittoria. Sulla n°17 (con la livrea rossa) si alterneranno alla guida Bernhard/Webber/Hartley, la n°18 (livrea nera) ci sono Lieb/Dumas/Jani, sulla n°19 (livrea bianca) Bamber/Hulkenberg/Tandy.

Infine arriviamo alla Nissan, vero punto interrogativo di questa edizione della 24 ore di Le Mans. La GT-R LM Nismo è rivoluzionaria, ma ancora non abbiamo visto il vero potenziale della macchina, proprio perché Nissan ha deciso di disertare le prime due gare in programma nel campionato, per fare ancora chilometri. Sicuramente sarà una scommessa per Nissan riuscire a girare sui tempi delle “tre grandi”; vista che si è deciso di montare la trazione anteriore, che dovrà gestire la potenza specifica che si aggira sui 1000 cavalli circa.

Tre sono le macchine schierate da Nissan: sulla n°21 ci sono Matsuda/Shulzhitskiy/Ordonez, sulla n°22 Tiknell/Krumm/Buncombe, sulla n°23 Pla/Mardenborough/Chilton.

Se invece scendiamo nella classe LMP2, troviamo un nome molto familiare alle corse GT; Laurens Vanthoor. Il belga è impegnato sulla Ligier JS P2 del team Oak Racing n°34 (con Cumming e Estre che completano l’equipaggio), ma la sua presenza in una P2 fa pensare alla preparazione in vista di un futuro sulla R18 in LMP1. Ovviamente anche noi speriamo che un giorno Vanthoor sia uno dei 9 piloti prescelti direttamente dal Dr. Wolfgang Ullrich.

Sarà una battaglia garantita anche nelle categorie GT: nella GTE Pro infatti sono impegnati 4 marchi; vale a dire Ferrari, Porsche, Aston Martin e Chevrolet (che si presenta con la nuova C7R). In GTE Am, oltre ai 4 marchi già citati, è presente anche una Viper GTS-R, pluricollaudata nel campionato di riferimento in America (il TUSCC), dove è campione uscente.

Difficile dire già da oggi chi vincerà l’83° edizione di Le Mans, gli equipaggi e le vetture sono molto ben equiparate. Ma sicuramente vince chi riuscirà a gestire meglio la vettura; sia con il consumo gomme e benzina, sia con l’affidabilità della vettura stessa.

Comunque noi siamo sicuri che sarà un grande spettacolo!

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