Audi adotterà nuove sospensioni più leggere e tecnologiche sulle proprie vetture

Da tempo ad Ingolstadt si lavora per avere un sistema di sospensioni innovativo da poter adottare sulle auto di produzione in serie.

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  • Molle di sospensione di polimero rinforzato con fibra di vetro anziché in acciaio
  • Per una guida più precisa:  40 per cento di risparmio di peso
  • Lancio sul mercato in autunno 2014


La molla GFRP, che Audi ha sviluppato in collaborazione con un fornitore italiano, sembra diversa da una molla in acciaio. È verde chiara, il nastro di fibre è più spesso del filo di una molla tradizionale, e ha un diametro complessivo leggermente più grande con un minor numero di spire. Fattore importante è il peso ridotto di circa il 40 percento, considerando che una molla in acciaio per un modello di medie dimensioni pesa quasi 2,7 kg, una molla GFRP con le stesse proprietà pesa solo circa 1,6 kg. Tutte e quattro le molle di nuova generazione GFRP, vanno a ridurre il peso della vettura di circa 4,4 kg, la metà dei quali riguarda la massa non sospesa.

“Le molle GFRP fanno risparmiare peso in una posizione cruciale nel sistema del telaio. Stiamo rendendo quindi la guida più precisa, migliorandone il comfort vibrazionale “, ha detto il dottor Ulrich Hackenberg, Membro del Consiglio di Amministrazione per lo Sviluppo Tecnico di AUDI AG.

Il nucleo delle molle è costituito da lunghe fibre di vetro attorcigliato ed impregnato con resina epossidica. Una macchina avvolge le fibre addizionali intorno a questo nucleo – che è di soli pochi millimetri di diametro – alternando angoli di più o meno 45 gradi rispetto all’asse longitudinale. Questa trazione e compressione dei veli consente di sostenersi reciprocamente per assorbire in modo ottimale le sollecitazioni agenti sul componente. Nell’ultima fase di produzione, il vuoto viene asciugato in forno a temperature superiori ai 100 gradi Celsius.

Le molle GFRP possono essere adattate con precisione ai loro rispettivi compiti, e il materiale presenta proprietà eccezionali. Non si intacca con il pietrisco, ed è impermeabile alle sostanze chimiche come i detergenti per ruote. Ultimo ma non meno importante, la produzione richiede molta meno energia rispetto alla produzione di molle in acciaio.

L’utilizzo in sostituzione dell’acciaio di nuovi materiali, non soggetti a corrosione, garantisce una maggiore durata delle molle e una minore rumorosità, oltre a una significativa riduzione delle emissioni di CO2 (fino a ‐ 0,5 g per veicolo).
Benefici per l’ambiente anche dal processo produttivo grazie a consumi energetici di 3‐5 volte inferiori e al riciclo del 100% dei rifiuti prodotti.

Alla prossima news.

Fonte: Audi

sospensioni

Yuri Lo Latte • 30 Giugno 2014


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